Glossario

Abitazione: luogo immobile in cui si stabilisce la propria dimora abituale. Ai fini di proprietà (Irpef e Ici)  differisce da quella di “prima casa”, usata per le imposte sui trasferimenti.

Affitto: E’ il contratto o l’accordo che in termini giuridici definisce la cessione di un bene immobile a terzi per un periodo di tempo determinato (che non supera i 30 anni) previo il pagamento di un canone di solito mensile, ma anche trimestrale o annuale. La cessione in affitto di un immobile si definisce più propriamente ‘locazione’. Nel linguaggio comune, la locazione e l’affitto vengono considerati sinonimi.

Agente immobiliare: colui che intermedia le transazioni di cessione e affitto di un immobile. L’agente non può mai risultare proprietario dell’immobile e deve essere iscritto in ruolo di mediatore alle camere di commercio.

Amministratore condominiale: Colui che riceve il mandato di amministrare un condominio dai condomini stessi. E’ nominato dall’Assemblea condominiale per un anno e la sua nomina diviene facoltativa quando i condomini sono quattro o meno.

Attico: Appartamento all’ultimo piano di solito con terrazzo. Dalla mansarda si distingue in quanto questa appare spiovente mentre i tetti dell’attico presentano copertura piatta. Superattico è la costruzione che sovrasta in toto o in parte l’attico.

Caparra: E’ la somma versata a titolo di anticipo da chi intende affittare un immobile, ed è versata a chi intende cedere in affitto. Può essere confirmatoria, e in questo caso chi receda dal contratto perde la caparra (o deve restituire il doppio)

Catasto: E’ l’ufficio che custodisce e aggiorna le planimetrie di fabbricati ed immobili, oltre le mappe dei terreni.

Compromesso: E’ il contratto che fissa la promessa del proprietario a cedere l’immobile al futuro affittuario e dell’affittuario ad affittare dal proprietario a determinate condizioni.

Condominio: Edificio anche a più piani con diversi appartamenti e/o negozi ed uffici. Giuridicamente è la comunione necessaria delle parti comuni di un edificio.  A differenza della comunione propriamente detta, prevede l’esistenza anche di parti a proprietà esclusiva.

Conduttore: Nel linguaggio giuridico è la figura che identifica l’inquilino o affittuario.

Cucina abitabile: Si definisce ‘abitabile’ quando non inferiore ai 10 metri quadri e vi possono mangiare almeno 4 persone. Quando di piccole dimensioni è definita semplicemente ‘angolo cottura’.

Deposito cauzionale: Somma versata a garanzia. Nella locazione la versa l’inquilino per garantire la buona conservazione della casa ed è restituita a fine locazione.

Esecuzione: Vendita forzata, cioè coatta e fatta per forza di legge e non per volontà del proprietario, di un immobile dato in garanzia di un debito.

Foglio di mappa: Espressione grafica di porzione di immobile o territorio ai fini catastali, di solito detto mappale.

I.C.I (Imposta comunale sugli immobili): E’ l’Imposta comunale sugli immobili. Istituita nel 1992 a decorrere dal 1° gennaio 1993 era dovuta dai proprietari sui fabbricati, aree fabbricabili e terreni agricoli; dal 2007 è cessata per le prime case di livello economico (Governo Prodi) e dal 2008 anche per le case di livello alto (Governo Berlusconi). Resta attiva per case di lusso e aziende.

Impianti elettrici: Non è affittabile un’abitazione non in regola con la legge 46/90 sull’adeguamento degli impianti elettrici sulle norme di sicurezza. Al rogito va infatti allegata la dichiarazione di conformità dell’impresa che ha eseguito i lavori di adeguamento.

Ipoteca: Pendenza bancaria in garanzia a fronte della quale viene erogato un prestito. Sul medesimo bene si possono iscrivere anche più ipoteche per crediti diversi e a ognuno di questi viene assegnato un numero d’ordine detto grado di ipoteca. Le banche generalmente accendono mutui solo contro ipoteche di primo grado.

Locatore: Colui che cede in affitto un bene; il proprietario che dà in locazione il suo immobile.

Locazione: La cessione di un immobile per un tempo determinato in cambio di un compenso (canone). Nel linguaggio comune viene denominato affitto.

Modulo Checkin: il documento d’ingresso per la formula ricettiva di tipo alberghiero, che raccoglie i dati degli ospiti e le condizioni di fornitura del servizio.

Nuda proprietà: Il puro diritto di proprietà su di un immobile dopo la cessione dell’usufrutto. Il nudo proprietario non ha diritto alcuno sul bene fino alla scadenza dell’usufrutto.

Partita catastale: E’ il documento in cui vengono elencate in Catasto le unità immobiliari possedute dalla stessa “figura catastale” (privato, società ecc.).

Particella catastale: Il terreno o l’unità immobiliare rappresentata nei fogli catastali che appartiene a una stessa “Figura catastale” (proprietario, società ecc.) ed ha unica qualità, classe, destinazione.

Pertinenza: Settore o porzione separata ed autonoma di fabbricato legata all’immobile principale da un rapporto di servizio a seguito di volontà del proprietario o per sua reale destinazione. Esempio una cantina o un box, o un solaio rispetto all’appartamento situato nello stesso fabbricato.

Prelazione: Il diritto di ottenere in affitto o in proprietà un bene prima di altri e a parità di condizioni. Si applica nelle cessione di terreni agricoli, anche con rustici e loro pertinenze: in questo caso chi vende deve dare la preferenza al confinante ed è prevista nelle locazioni residenziali all’inquilino quando il proprietario vende. La prelazione è obbligatoria nelle cessione di negozi locati.

Provvigione: La percentuale che spetta all’agente immobiliare nel caso di cessioni o affitti per la sua mediazione. La provvigione non comprende mai l’Iva ed è dovuta sia dal venditore che dall’acquirente.

Regolamento condominiale: L’insieme delle norme interne al condominio che regolano gli aspetti dell’utilizzo dei beni comuni.  L’acquisto o l’affitto di un appartamento comporta l’automatica accettazione del regolamento di condominio.

Ristrutturato: L’appartamento abitabile subito e senza necessità di ulteriori opere murarie.

Rogito: E’ l’atto con il quale un notaio trasferisce la proprietà di un immobile. Può essere redatto sotto forma di scrittura privata o di atto pubblico, con firme autenticate.

Sfratto: La procedura per la quale si chiede l’intervento dell’ufficiale giudiziario e conseguentemente della forza pubblica per liberare l’immobile da un inquilino. Si può chiedere per morosità, necessità o fine locazione, o la violazione di altri aspetti definiti nel Contratto di locazione.

Terrazzo: Per essere definito tale deve presentare la profondità di almeno due metri e avere una superficie di almeno dieci metri; per aree minori è usato il termine ‘terrazzino’. Per superfici minori di due metri nella profondità si deve usare il termine di ‘balcone’.

Ufficio del Registro: E’ l’ufficio che registra gli atti relativi alla costituzione di un diritto reale su ogni tipo di immobile.

Usufrutto: Il diritto reale di un immobile consistente nella possibilità di godere di un bene pur non possedendone la proprietà. Si distingue dal diritto d’abitazione, personale e non cedibile.

Valore catastale: E’ l’indice che determina il pagamento delle imposte sulla compravendita (registro, Iva, imposte ipotecarie e catastali) e dell’Ici, l’imposta annuale che si paga ai Comuni (quando prevista).

Veranda: Il terrazzo o balcone chiuso da finestre. Rappresentando un aumento del volume dell’immobile, deve essere presente un condono edilizio che ne consenta l’esistenza.

Visura: E’ l’ispezione dei documenti catastali. Nel settore immobiliare si effettua di solito la visura catastale al Catasto, al fine di identificare i dati fiscali e geometrici dell’immobile. Si effettua inoltre la visura ipotecaria alla Conservatoria del Registro al fine di verificare se sull’immobile siano state trascritte ipoteche.

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